LIBRIUNO SGUARDO SU...

“Profumo” di Paola Ruzzini | RECENSIONE

Non si può trattenere il tempo, chiuderlo in un pugno e farne briciole. Può mancarti il respiro. Corri alla rinfusa, ignorando mete ed attracchi, per dare solo vita ai muscoli che si ribellano alla staticità perché questo porta ad avere chiodi fissi in testa. I pensieri vanno e vengono, senza interrompersi mai, ma le ossessioni sono statue di ferro. Allora, corri di più. Brami di trovare un pizzico di felicità che possa farsi profumo, onde, tempesta e quiete. Sogni il principio di cose nuove, di quelle che non hai mai sfiorato, che hanno l’anima dei colori. Vuoi vivere come non hai saputo mai, sentire l’odore di quelle sensazioni che dapprima bruciano e poi ti stravolgono i sensi. Rinascere, farti tormento, due facce della stessa medaglia. Aria e vulcano, acquitrino e foresta. Nell’animo in subbuglio, c’è tutto quello che non sai dire a parole. Esse si aggrovigliano, disordinate, nella mente. Fanno pressione per uscire tutte e restano indietro. Si riducono in biglie, tanto fanno rumore sbattendo le une contro le altre. Allora, resta il silenzio. Ti affidi al profumo della bellezza, dell’amore. Sii, l’amore è un sentimento libero, pieno, accogliente. Stordisce e conquista. Quando lo si vive, si naviga a vista. Le strategie e le tattiche indeboliscono, rovinando, ciò che può crescere o morire. Ecco perché il profumo ha un suo valore preciso. Quando lo senti, e ti piace, lo annusi, lo segui a naso. Non te lo scordi, un po’ come le storie che ti fanno stare bene in qualsiasi tempo e spazio. 

In Profumo di Paola Ruzzini senti forte, intenso, l’amore di una giovane coppia. Uniti dal profumo del mare, percorre il viaggio della conquista che smorza i confini della passione per farsi amore puro. Tom e Pam, solitari e liberi, poi amici e fidanzati si lasciano andare al profumo del mare che chiama e racconta molte cose. Quel profumo che ogni innamorato riconosce e cattura per per portarselo ovunque, sempre. 

Il romanzo è delicato. La narrazione, in alcuni punti, ristagna un po’. La scrittura però è raffinata e il sogno lo vivi come esperienza che si accende quando meno te l’aspetti.

Lucia Accoto

Lucia Accoto. Critico letterario per Mille e un libro Scrittori in Tv di e con Gigi Marzullo Rai Cultura. Giornalista, recensore professionista.